Lisbona è rappresentata da diversi piatti e prodotti portoghesi d’eccellenza, tra i quali ricordiamo il baccalà cucinato in tutti i modi, le sardine e i pasteis de nata.
Come ci si può immaginare da una città non distante dall’oceano, la cucina tradizionale è legata soprattutto al pescato.
E se nelle case portoghesi è possibile trovare piatti a base di legumi e cereali, che fanno da padroni nella cucina povera di tutti i paesi, nei ristoranti e nelle trattorie è praticamente impossibile.
Un ristorante però è riuscito a ricreare i piatti della tradizione in chiave vegetale, Ao 26 Vegan Food Project. Questo piccolo tesoro si trova nella zona della Pink street/ Cais do Sodre, ed è molto popolare, quindi se volete andarci aspettatevi un po’ di fila.


A parte queste rare eccezioni, nei locali di cucina tipica spesso patatine e insalata sono l’unica scelta veg possibile nel centro città, oltre alla zuppa del giorno con la quale i portoghesi accompagnano i pasti (2-3€ a porzione)
Nelle panetterie, come nella catena A padaria portuguesa (che si trova praticamente ovunque) le opzioni vegane sono inesistenti,ma i vegetariani se la possono cavare con quiche e crocchette di verdure, magari anche con un empanadas.
Queste catene sono molto economiche ma offrono un servizio molto basilare, non particolarmente ricercato nei sapori, direi che vanno bene per uno spuntino veloce e senza pretese. E se volete compare del pane sappiate che qui è molto diverso dal nostro, ma lascio a voi il confronto.

A Lisbona c’è un grande mercato storico che è una popolare meta turistica, il Mercado da Ribeira, tanto famoso perché dal 2014 custodisce al suo interno il Time Out Market, un grande spazio con tutti i migliori locali della città, dove è possibile mangiare qualsiasi cosa a qualsiasi ora, preparata dai migliori chef in circolazione.
Se avete cercato informazioni sulla città ne avrete sicuramente sentito parlare.
Noi ci siamo andati più volte, è molto trafficato e c’è molta fila ma l’ambiente caotico è quasi piacevole. Al suo interno le alte tavolate comuni rendono il tutto molto conviviale, per quanto riguarda il cibo la scelta è ampia… a meno che non siate vegetariani.
Il discorso è lo stesso di prima, al suo interno potete trovare cucina tipica, pesce, carne, hamburger , addirittura sushi, cheesecake e crocchette. Ma pochissima verdura. Io sono riuscita a trovare per me solo un panino con crocchette di formaggio e patatine, oltre ai dolci( che erano molto buoni).
Il mercato ha però anche una parte non di ristorazione, dove al mattino potete trovare prodotti locali agroalimentari di ottima qualità.
Vi consiglio di farvi un giro anche solo per vedere questa parte. Il mercato è vicino alla stazione di Cais do Sodre e quindi facilmente raggiungibile a piedi dal centro o con la metro .

Se invece tra le mete che avete inserito nei “must visit” di Lisbona c’è la LX Factory potete andare sul sicuro.
La LXFactory è vecchio complesso industriale trasformato in un laboratorio creativo, con all’interno una vera e propria città in miniatura: studi, bar, ristoranti, un dentista, negozi di vestiti e gioielli, e una libreria bellissima. Il giorno migliore per visitarlo è la domenica perché ospita un bellissimo mercatino ed è molto romantico da girare in coppia ma non solo.
Essendo un posto molto “giovane” è facile trovare opzioni veg e cruelty free, ed anche nei negozi c’è una vasta scelta di prodotti naturali e sostenibili.


Dopo tutto, esclusi i locali più tradizionali, le opzioni vegane e vegetariane sono parecchie e sono in continuo aumento. Se volete sapere quali ristoranti o bar vicino a voi hanno piatti che si addicono alla vostra scelta plant-based, il sito Happycow è la risposta a tutto.
Su Happycow potete confrontare i 37 locali vegani e i 45 locali vegetariani di Lisbona, oltre che un vasto numero di locali con opzioni veg.
I locali specializzati sono sparsi in tutta la città, ma anche i locali più nuovi o giovanili hanno aperto le loro cucine a questa clientela particolarmente in crescita, e non sempre sono segnalati dalle guide.
Se volete controllare in anticipo il menù del ristorante che avete adocchiato, prima di uscire a cena fuori potete consultare il portale Zomato o quello di Thefork, da cui potete anche vedere le recensioni dei clienti locali e prenotare un tavolo.
• Lisbona offre anche molti locali particolari come Legumi, un sushi restaurant tutto vegetale che offre un menù all you can eat, dove potete trovare sashimi di tofu di fake salmon.
• Oppure a Santa Clara dos Cogumelos potete trovare una cucina tutta improntata alla scoperta dei funghi, dall’antipasto al dolce, con molte opzioni vegetariane.
• Uno dei miei locali preferiti è O Gambuzino, un piccolo locale vegetariano che si trova a Intendente, in una via che di sera si riempie di studenti. O Gambuzigno offre un menù corto ma molto curato, i piatti sono tutti freschi e bellissimi. Noi per ora siamo andati sempre dopo cena per berci un po’ di vino con qualche snack e un dolcino.
• Se invece siete alla ricerca di cibo semplice ma con un ampia scelta e ancora meglio, di un bel all you can eat vegetariano in zona barrio alto-baixa chiado vi consiglio Terra, con un menù a 13 € a pranzo e poco più alto cena, e che offre anche il servizio d’asporto.

La scelta è molta e noi la stiamo scoprendo piano piano, spero di potervi portare con noi alla scoperta di qualche gemma di Lisbona in futuro, io vi saluto e… al prossimo articolo!
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