Quanto costa vivere a Lisbona?

Casa, Spesa, Ristoranti, Trasporti e non solo.

La risposta a questa domanda, ovviamente, non può essere definitiva, ogni persona, in base alle risorse e conoscenze che ha può spendere più soldi o meno, soprattutto per quanto riguarda gli alloggi, che a Lisbona sono molto cari.

Qui sotto potete farvi un idea indicativa basandovi sulla mia esperienza e su quello che ho imparato in otto mesi di vita qui in Portogallo.


Il portogallo non è una meta dove andare a lavorare per “risparmiare” e fare un sacco di soldi, soprattutto per gli italiani, che non hanno molta offerta lavorativa, di solito si ritrovano nei call center ma se si hanno conoscenze professionali sviluppate e si parla portoghese ovviamente l’offerta da prendere in considerazione è diversa.

Io e Ale siamo cuochi, come già detto in altri articoli, e non abbiamo avuto problemi a inserirci in una cucina.

Lo stipendio medio che recepiamo per un contratto da 40 ore è di circa 800 € a testa. Molto molto basso per due persone qualificate nel settore, se lo confrontiamo con gli stipendi italiani.

In due è comunque più facile risparmiare, perché oltre a dividere gli stipendi, si dividono i costi.

I costi

La casa: Il costo più gravoso, se volete stare in centro l’affitto si gira intorno ai 400- 500 stanza singola, 500-600 stanza doppia, ma può essere più basso o più caro in base molti fattori. Le stanze molto spesso sono piccole e in appartamenti condivisi con altre persone, e non sempre le foto dei siti trasmettono la realtà, quindi NON PRENDETE UNA CASA SENZA AVERLA VISTA PRIMA E VALUTATO SE NE VALE LA PENA!

Se avete dei contatti in città, approfittatevene, perché una casa affittata da amici può venirvi a costare molto meno, anche un terzo del valore sul mercato, se siete fortunati.

Se invece decidete di allontanarvi dal centro dovete tenere conto degli spostamenti, quindi del costo del treno- metro e degli orari di chiusura di questi.

A degli studenti consiglierei di cercare una zona tranquilla meno centrale ma vicina all’ uscita della metro.

Ci sono molte zone economiche in periferia che però necessitano dell’ auto per essere raggiunte, quindi se avete la possibilità di affittarne una a poco o se volete vivere qui per molto tempo, tenetele in considerazione.

Io e Ale spendiamo 550 € al mese per una stanza doppia in un appartamento a 3 stanze, con un bagno e una piccola cucina( che poi sarebbe la zona comune ma 4 persone in quella stanza sono troppe) e con le spese (Acqua, gas, luce…) incluse.

Zona Anjos, tranquilla, multiculturale, piena di negozi, e soprattutto, a 2Km dal centro e dall’ Alfama.

Abbiamo trovato la casa grazie all’ agenzia InLife, che però non mi sento di consigliare, in quanto dopo la vendita si sono limitati a ignorare i messaggi riguardanti la lavatrice rotta e l’ acqua che cade dal soffitto in cucina quando piove, rimandando di mese in mese i lavori.

La spesa: Cercando di cucinare a casa tutti i giorni, prediligendo prodotti vegetali e non lavorati, la nostra spesa si aggira sui 130-150 € al mese in due.

Piadine fatte a mano con guacamole, ceci e zucca

Teniamo però in considerazione anche il dove facciamo, e dove fare, la spesa:

Frutta e verdura: verduriere “cinese” sotto casa, ha tutto fresco e di stagione a prezzi bassi (patate, carote e cipolle a 0,59€/Kg)

Legumi e cereali: Auchan sotto casa o Lidl, Mini Preco, Pingo doce… qualsiasi supermercato o discount. Per la pasta consiglio di controllare anche i supermercati più grandi, perché quando trovi la Rummo o la Molisana in offerta c’è da fare festa, e conviene farne scorta per tutto il mese.

In alternativa il Pingo Doce ha della buona pasta secca.

Cura della persona e della casa: per quanto riguarda i detersivi per il bucato, se andate nei grandi supermercati (Continente o Corte Ingles) troverete qualcosa di scontato, sappiate che se no sono carissimi (18-30€).

Per il corpo io utilizzo Shampoo solido o liquido vegano (Presi al Celeiro o ai mercatini, sui 9€), saponette per il corpo(1€), dentifricio bio auchan (2€).

Con gli spazzolini di bambù non ci siamo trovati bene perché in inverno( senza riscaldamento!!) la casa è troppo umida e li rovina. (4€)

Altri detersivi e prodotti per la casa costano come da noi.

Uscite fuori: una cena all’ indiano costa in media 10€ a testa, una in pizzeria almeno 20€ a testa, due Superbock( birra portoghese) alla spina con un tagliere di formaggi da condividere sono poco più di 15€ in due.

Ramen di Panda Cantina, ristorante giapponese molto economico in centro.
Insalata indonesiana dell’ O’ gambuzino.
In copertina: Bibimbap dell’ O’ Gambuzino

Trasporti: Un biglietto della metro costa 1,33/1,50 € a corsa, l’ abbonamento mensile 30/40€.

Vivendo vicino al centro non abbiamo fatto l’abbonamento perché possiamo andare a lavoro camminando, ma in inverno avremmo risparmiato facendolo, date le numerose piogge. In media abbiamo speso 60€ al mese in due.

Abbigliamento e accessori : come da noi, i grandi marchi sono sempre gli stessi.

Tuttavia, per risparmiare, in tutta la città ci sono negozi vintage e Humana, che vendono capi di seconda mano a bassissimo prezzo, e spesso sono come nuovi.

Negozio vintage dietro alla stazione Rossio

Telefono: gli abbonamenti costano più che in Italia. Noi abbiamo tenuto le nostre vecchie sim di Wind con l’ offerta italiana e non è successo niente.

Lavanderia: In inverno i vestiti non asciugano mai, perché il clima è umido e le case spesso non hanno il riscaldamento. Per fortuna per strada è pieno di lavanderie, dove asciugare il bucato.

Sotto casa, per 18/36 minuti di asciugatrice pago rispettivamente 1,80/3,60 €. I prezzi più o meno sono quelli, con un piccolo sconto se fai la tessera ricaricabile.

Considerando che siamo in due e abbiamo molte divise del lavoro da lavare, in un mese spendiamo circa 20€ di lavanderia. Solo in inverno però.

Sigarette: poco meno che in Italia, ma attenti dove le comprate: nei luoghi più turistici potrebbero vendervele ad un prezzo più alto.

Libri: In biblioteca hanno dei libri italiani e molti in inglese, in libreria spesso hanno libri in inglese.

Io mi sono fatta portare un kindle dall’ italia per risolvere il problema e leggere i libri che volevo.

!Attenzione!

Amazon in portogallo non c’è, quindi non potete farvi spedire quello che volete a casa, e spesso la ricerca di un semplice oggetto qui diventa un incubo.

Io e alessandro siamo alla ricerca disperata di una pesa per valige da un mese, che purtroppo i negozi di valige, incredibilmente, non vendono!

Da questo punto di vista comprare qualcosa diventa un pelino più scomodo, e ti fa perdere tempo e spesso soldi…Su amazon è facile trovare quello che ti serve in offerta, nei negozi meno.


Le mie conclusioni

Mantenendo uno stile di vita agiato ma non troppo, in due si possono risparmiare dei soldi nel lungo termine, ma non abbastanza da tornare in Italia per fare “la bella vita”. Noi abbiamo preso questa avventura come un modo di fare esperienza all’ estero senza troppe pretese, e quando a marzo torneremo in Italia saremo contenti del nostro percorso, ma anche tanto felici di ritornare a casa.