Come promesso, è arrivato il momento di parlare della MAD Academy e del corso a cui ho avuto la possibilità di partecipare quest’estate.
Cercando su internet non ho trovato molti articoli al riguardo, sia in italiano che in inglese, quindi immagino che questo post possa interessare chi già mi segue e mi consce, ma anche chi sta solo cercando informazioni al riguardo.
Per tutti quelli che fanno parte del secondo scenario, lasciate che mi presenti: io mi chiamo Zoe e sono una ragazza italiana che ormai da un anno vive e lavora a Copenhagen, dove mi sono trasferita con la speranza di entrare a fare parte di un tipo di ristorazione circolare e inclusiva.
Proprio per ampliare le mie conoscenze nel campo della sostenibilità ambientale, dal 7 all’11 giugno 2021 ho preso parte al corso “Environment e sustainability” tenuto dalla Mad di Copenhagen, un istituto che offre corsi indirizzati a chi lavora nel settore dell’ospitalità, come me.
Diciamo che questo programma è capitato proprio a fagiolo: uno chef pluripremiato che dirige una scuola nella città in cui mi trovo e che offre borse di studio per imparare proprio quello che mi appassiona di più. So bene di aver avuto molta fortuna.
Ma non dovete per forza vivere in Danimarca per studiare alla Mad, come non dovete avere decine di anni di esperienza nel settore o contatti ai piani alti. Quello che serve è una buona conoscenza dell’inglese, una forte motivazione e un po’ di pazienza. Ma lasciate che vi spieghi tutto con calma.
La scuola
La MAD Academy (“mad” in danese significa “cibo”) è un’istituzione educativa con sede a Copenaghen che fornisce agli studenti della comunità dell’ospitalità le conoscenze, gli strumenti e l’ispirazione per effettuare un cambiamento positivo nella loro vita professionale e nel mondo, che si tratti di imparare pratiche di ristorazione sostenibili o di approcciarsi a tecniche di leadership più efficaci.
I corsi disponibili al momento sono due: Environment and sustainability e Leadership and business.
Il corso Environment and sustainability ha come obiettivo quello di dare ai partecipanti gli strumenti necessari a contrastare la degradazione ambientale e il cambiamento climatico andando ad agire sul sistema alimentare, mentre Il corso Leadership and management invece aiuta i professionisti alberghieri a dirigere al meglio la loro azienda, concentrandosi ad esempio sulle dinamiche di gruppo, sul team development o i fondamenti della contabilità.
I programmi intensivi durano 5 giorni, dalle 9 del mattino alle 5 del pomeriggio circa, e hanno luogo al quartiere generale della MAD a Refshaleøen. Durante la giornata vengono tenute lezioni da esperti mondiali di economia, gastronomia, comunicazione, ospitalità, nonché discussioni di gruppo e esercizi pratici.
Come ho già detto io ho partecipato al primo programma, nel quale ho seguito lezioni sul cambiamento climatico, sull’impatto ambientale dell’alimentazione, sulla comunicazione, sull’economia circolare e non solo.

Le lezioni
La prima cosa che mi ha colpita entrata in classe è stata la verietà di età, paese di provenienza e background lavorativo degli altri studenti. A partecipare, oltre a me e a un discreto gruppo di italiani, erano ragazzi e adulti dalla Danimarca, USA, Inghilterra, Germania e Israele.
Tra di essi, chi lavora come chef per ristoranti stellati, chi gestisce l’agriturismo di famiglia, chi lavora in organizzazioni non profit internazionali e chi vuole aprire la sua scuola per l’infanzia: queste sono alcune delle storie che ho avuto l’occasione di sentire dai miei compagni di classe, tutte accumunate dalla voglia di integrare al loro percorso pratiche più sostenibili.
Alle lezioni teoriche in inglese si sono alternate gite fuoriporta, esercizi pratici, e tanto buon cibo. Ma la vera sorpresa è stata ascoltare alcuni degli chef che più ammiro al mondo, come Magnus Hillson, che è anche il direttore della MAD, Matt Orlando, chef del ristorante Amass, e Douglas McMaster, il primo chef ad aver tentato di gestire un ristorante senza cestino dei rifiuti.
Tra le gite fuoriporta la più impressionante è stata quella ad una banca del ghiaccio non distante da Copenhagen, dove sono custoditi campioni di ghiaccio provenienti dall’Antartide e che racchiudono le informazioni sul clima terrestre degli ultimi “milioni” di anni. L’escursione non poteva finire se non con una lezione sui cambiamenti climatici e sull’impatto che l’uomo ha avuto (e ha ancora) su di essi, argomento che personalmente non mi stanco mai di ascoltare.
Per quanto guarda il discorso “lingua“, tutte le lezioni e le conversazioni avvengono in inglese, perciò per partecipare alla MAD è richiesto un livello di comprensione di inglese medio-alto. Se non avete problemi a compilare la domanda di ammissione senza un traduttore, e generalmente riuscite a seguire un TedXTalk sul cambiamento climatico senza sottotitoli, allora non avrete difficoltà. A questo proposito non sono richieste certificazioni.
Vincere una borsa di studio
Se avete intenzione di prendere parte ad uno dei programmi dell’accademia, scoprirete che il costo è incredibilmente alto. Ma non preoccupatevi, potete tentare di vincere una borsa di studio senza requisiti particolari.
Potete richiedere una borsa di studio direttamente online compilando il form sul sito, composto da una parte in cui dovete elencare le vostre esperienze lavorative e da una letter of intention in cui dovete presentarvi cercando di fare colpo e rispondere ad alcune domande sulle motivazioni personali ed economiche che vi portano a richiedere una scolarship.
Anche se non doveste ottenere la borsa di studio per la data o il corso che desideravate, non dovete demordere e provare di nuovo. I posti disponibili non sono molti ma vengono continuamente aggiunte nuove date e con un po’ di fortuna e perseveranza verrete ricompensati.
Cosa ho imparato da questa esperienza
I 5 giorni che ho trascorso alla MAD sono stati speciali e piani di sorprese, ma quello che mi è rimasto maggiormente impresso non sono le lezioni in se, che per quanto interessanti ho trovato leggermente superficiali ( il programma dura 5 giorni quindi capisco che non possano coprire certi argomenti in modo troppo dettagliato), ma le storie delle persone che ogni giorno si impegnano per cambiare il pianeta nel loro piccolo e che ho avuto l’opportunità di incontrare.
Sicuramente è stata un esperienza che consiglio a chiunque ne abbia l’opportunità, che mi ha permesso di imparare molto e divertirmi allo stesso tempo, oltre che mangiare ogni giorno cibo delizioso cucinato da alcuni degli chef migliori della città.
Se quello che state cercando è un modo diverso di vivere Copenhagen e fare qualcosa che vi arricchisca culturalmente, allora non perdete tempo e mandare l’application per uno dei corsi della MAD.
E se vincete la borsa di studio e venite in scandinavia per studiare, fatemelo sapere qui sotto o su instagram!
Ah, e ovviamente se avete domande non esitate a contattarmi, sarò felice di aiutarvi come possibile.